Cosentini si ripopola delle maschere della tradizione; Una festa per tutta la comunità. Inizia la processione delle maschere al suono della tofa e dei campanacci del Diavolo, sotto la falce andante della Morte.
Una signora si affaccia al balcone e il Cardalana non esita a rivolgerle le sue strofette ricche di doppi
sensi. Una processione di spose invita al matrimonio di Vicenzella: chissà se si farà, suo padre Pulcinella
non vuole… chissà se risuonerà ancora per le vie l’invito a danzare insieme la tarantella, “abballate zorie
meje ca ve vojo maritare…”
La manifestazione del martedì grasso si articola in tre momenti principali:
– Il corteo per le vie del paese, con visite casa per casa, in cerca delle polpette e il vino.
– La ballata di Zeza e la tarantella
– La condivisione del cibo e vino offerti con il falò in cui viene bruciato Carnuluvaro.